Valeria Colamedici - PM & BPI Colavene* - è la voce femminile del parterre convenuto a Civita Castellana per "DESIGN VS DESIGN. Fashion food furniture" organizzato dall'Associazione per il Disegno Industriale ADI Lazio Venerdì 11 Novembre alle 17 all'interno di Residenza Flaminia (Via Gargarasi 15, Civita Castellana, VT).

Insieme a Luciano Galimberti, Presidente ADI; Augusto Ciarrocchi, AD Ceramica Flaminia e Vice Presidente Confindustria Ceramica; Stefano Dominella Presidente Moda, Arredo e Design di Unindustria; Carlo Hausmann, Direttore Generale Agro Camera e Luca Bergamo Direttore Associazione Marchi Storici d'Italia.

A coordinare gli interventi Patrizia Di Costanzo (Vice Presidente ADI Lazio) insieme a Francesco Subioli (consigliere ADI Lazio e fondatore del ADI Food Design Manifesto) per fare il punto sul Made in Italy e sulle mutazioni in atto a livello produttivo e di percezione nel mondo.

"Sono orgogliosa di rappresentare il polo ceramico di Civita Castellana all'importante appuntamento organizzato da ADI Lazio" sottolinea Valeria Colamedici. "Trovo che il tema del dibattito sia estremamente stimolante per noi imprenditori del settore, perché ci spinge a interrogarci sul delicato rapporto tra design e tradizione artigianale, ma anche a sull'evoluzione culturale e tecnologica che sta trasformando il nostro Made in Italy. Una sfida che possiamo vincere anche con un approccio culturale più aperto, direi quasi femminile, ai mercati".

Moda, cibo e arredamento saranno i tre pilastri della creatività italiana al centro di Design vs Design: nuovo format di ADI Lazio per discutere temi di attualità e analizzare come il design si intreccia e fa evolvere scienza, cultura, dinamiche economiche, sociali e ambientali in Italia e nel mondo.