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DADO, depuratore antivirale e antibatterico
DADO nasce da un progetto del Politecnico di Milano, Next Materials, Saliani EMC, e Labodesign sviluppato nell'ambito del Bando "Smart Living" di regione Lombardia.
Nel post COVID 19 i locali pubblici (scuole, ristoranti, negozi, uffici, alberghi, ecc.) dovranno necessariamente mettere in atto interventi per diminuire i rischi di contagio.
Le tecnologie di sanificazione basate sull'utilizzo di sole lampade UVC o sull'uso dell'ozono sono scientificamente inadeguate.
Il depuratore Dado UVC Next e filtri fotocatalitici brevettati abbattono il 99,99% di virus e batteri, bloccati sui filtri come documentato da prove certificate.
Possono essere utilizzati a parete, a soffitto o dietro le bocchette degli impianti di condizionamento senza necessita di modificare gli impianti e con possibilità di operare sia ad impianto funzionante che spento.
DADO e in grado di bloccare sui filtri batteri e virus ed altri inquinanti con una accettabile diminuzione del flusso di aria, ma soprattutto e in grado di uccidere in pochi minuti batteri e visus bloccati sui filtri.
I depuratori che utilizzano tecnologia UVC senza una efficace filtrazione sono inefficaci in quanto il tempo di irraggiamento di batteri e virus che flussano rapidamente nell'aria attraverso il dispositivo e insufficiente per disattivarli.
DADO utilizza LED UVC da 275 nm di lunga durata e basso consumo che non sviluppano ozono.
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